L’evapotraspirazione (ET) rappresenta il consumo d’acqua di un terreno dovuto alla combinazione di due processi: l’acqua viene persa da un lato dalla superficie del suolo per evaporazione e dall’altro lato dalla coltura per traspirazione. I valori di ET sono tipicamente misurati in millimetri al giorno (mm/giorno) e sono più alti nei mesi estivi e relativamente più bassi in primavera ed autunno. Inoltre i principali fattori che influiscono sul suo valore sono la luce del sole, il vento, l’umidità e la temperatura.
Le informazioni sull’ET permettono agli agricoltori di adattare meglio le irrigazioni alle esigenze delle colture in crescita vegetativa, aiutando così ad ottenere rese maggiori e a migliorare l’efficienza irrigua. Monitorare giornalmente i valori di ET aiuta ad eliminare le incertezze nell’irrigazione. Un piccolo, ma regolare miglioramento nella programmazione dell’irrigazione può aumentare significativamente la produzione e la qualità complessiva delle colture. Un altro vantaggio dell’uso dell’ET è che i valori sono rilevanti per un intero appezzamento e non in un singolo punto, come nel caso dei sensori di umidità del suolo. Questo permette una programmazione accurata dell’irrigazione considerando la variabilità del tipo di suolo, la capacità di ritenzione idrica del suolo, i tassi di estrazione dell’acqua e l’uniformità dell’irrigazione.